LAGENARIA (Lagenaria Vulgaris) 
                        
                        | 
                      
                        Piante della famiglia delle Cucurbitacee. La   specie Lagenaria vulgaris, detta zucca del pellegrino, ha frutti a   forma di fiasco, con buccia verde, marezzata di bianco o di giallo, che diventa   legnosa. Svuotata, si usa come recipiente 
                        La Lagenaria è una specie di zucca non sempre commestibile che ha la   particolarità di seccare. 
                              La zucca seccando, mantiene le stesse dimensioni e  si   svuota tranne dei semi. La  buccia, piuttosto   spessa, può essere pirografata, dipinta, laccata e forma una sorta di contenitore con una forma molto simile ad una   bottiglia e può  contere  liquidi.  
                              la zucca seccata, sin dalla notte dei tempi, è stata anche utilizzata per la realizzazione strumenti musicali,  primo fra tutti: le maracas. Scuotendola risuonani i semi al suo   interno. 
Anche oggi mantiene il suo impiego nell'artigianato in varie parti del mondo   
                        | 
                    
                    
                    
                      qualche riferimento   | 
                    
                    
                      SITAR 
                         | 
                      
                        
                          Probabilmente il più famoso strumento indiano. Il manico è in   legno, la cassa acustica è una zucca vuotata ed essiccata. 
                         
                        | 
                      OCARINA.    | 
                      
                        Strumento a fiato,  inventato nel 1867 da G.Donati. 
                          Costruito in   terracotta, può essere realizzato anche con una piccola zucca ornamentale 
                        eccovi il sito ufficiale dell'inventore dell'Ocarina - http://www.ocarina.it/ - 
                        | 
                    
                    
                      TANPURA 
                         | 
                      
                        
                          strumento indiano. Il suo suono crea una sensazione di pienezza e di   perfetta integrazione con gli altri strumenti ed è pertanto l’ideale base   musicale per i kirtan. Il suo magico suono ha il potere di calmare la mente ed   armonizzare i chakra 
                         
                        | 
                      MARACA
                           | 
                      
                        Strumento Sudamericano. 
                        Consiste in una zucca vuota contenente grani duri o sassolini e dotata di un manico.  
                        Esternamente porta una rete alla quale sono fissati altri elementi duri. 
                        Si   suona agitandola ritmicamente e si impiega per lo più in coppia. 
                        | 
                    
                    
                      N’GONI 
                         | 
                      
                        
                          E' uno strumento   antichis- simo, originario di differenti gruppi etnici delle savane del   Sahel, diffuso soprattutto in Mali, Burkina Faso, Niger, Liberia e Senegal. Ha una cassa   di risonanza di forma ovale o circolare ricavata da un tonco di legno scavato o, più semplicemente tratta da  una zucca (calebasse)   tagliata a metà. La cassa è ricoperta da una pelle di capra. Tra la   cassa e la pelle è incastonato un bastone. Sulla parte superiore del bastone   vengono fissate le corde (3 o 4), tese fino ad un foro fatto  nella pelle di capra per permettere la fuoriuscita del suono. Le   dimensioni del bastone variano tra gli 80 cm e i 120 cm. La cassa di   risonanza può misurare da 10 cm fino 20-25 cm di   profondità. 
                         
                        | 
                      BASTONE della  
                      PIOGGIA  
                      - "palo de lluvia"- 
   | 
                      
                        
                          Originario del Cile. Si   ricava da un tronco di cactus essicato che internamente è vuoto e costellato da sottili spine. Mettendoci dei semi, quando si capovolge   il bastone si sente il suono di una pioggerellina che presto diventa   temporale. 
                          Se ben costruito il suono è  naturale e   incredibilmente amplificato. 
                          E' possibile costruirlo anche con una zucca: Bucate da una parte una zucca secca lunga poi, disegnate un aspirale senza troppe spire: ma in modo che formi una "scalinata" abbastanza ripida. Lungo la spirale piantate dei chiodini fino in fondo alla distanza di  un centimetro circa. Versate nella zucca un po' di lenticchie o riso. Sigillate e provate. 
                          Aumentate o diminuite i semi sino a quando il suono vi convincerà 
                         
                        | 
                    
                    
                      BERIMBAU 
                         | 
                      
                        
                          Strumento musicale a percussione di origine africana. È composto da un arco di legno che tende una corda metallica. Una zucca cava   legata all'estremità inferiore dell'arco fa da cassa di risonanza. La corda   viene percossa con una bacchetta di legno. Lo strumento si suona in posizione verticale   (con l'arco rivolto verso il corpo del suonatore), allontanando e avvicinando la   zucca al corpo per amplificare o attutire il suono. Una moneta  o una pietra levigata, tenuta fra l'indice e il   pollice, viene accostata alla corda per variarne l'ampiezza   di vibrazione. Il berimbau è diventato lo strumento simbolo della capoeira agli inizi di questo secolo 
                         
                        | 
                      WATER DRM 
                         | 
                      
                        
                          Zucche  che vengono percosse mentre galleggiano sull'acqua.                        A seconda delle dimensioni della zucca si producono diverse tonalità di   suono molto profondo e ovattato 
                         
                        | 
                    
                    
                    
                    
                    
                       | 
                    
                    
                      e... dopo tutto questo.... anche le lanterne di Halloween  
                      vai all'archivio e guarda le iniziative in Malnate   | 
                    
                    
                      |                          |